Le ragioni del NO, referendum sulla giustizia.
Intervento del senatore Franco Mirabelli ad una videoconferenza organizzata dal PD regionale.
La grande partecipazione dimostra che l’incontro riguardante i referendum sulla Giustizia era opportuno per approfondire i temi dei quesiti e fare chiarezza sulla posizione espressa dal PD.
In questi mesi si discute molto sulla Giustizia in Italia che funziona male; si è ridotta la credibilità della Giustizia e anche della stessa magistratura, anche a causa di scandali. Penso, quindi, che dobbiamo partire da qui con il ragionamento e dobbiamo porci la domanda sul che cosa deve fare la politica per ricostruire fiducia nella Giustizia e per fare le riforme che facciano funzionare meglio le cose.
Per arrivare questo risultato, infatti, servono riforme e non un appuntamento referendario, oltretutto promosso da 9 Consigli Regionali a trazione leghista e non dalle firme dei cittadini.
I referendum – basta assistere a qualunque dibattito in questi giorni – sono stati voluti a prescindere dal merito delle questioni, per ritornare su un copione che non ha aiutato la Giustizia italiana in questi anni.
Le responsabilità del non funzionamento della Giustizia in Italia, probabilmente, sono di tutti ma non serve ritornare ad un dibattito tutto ideologico – che dura da molti anni in questo Paese – e che contrappone magistratura e politica e legge tutto dentro l’ottica di garantisti contro giustizialisti.
Questo non è servito negli anni e non serve ora.