Skip to main content

Il Partito Democratico esprime solidarietà alla consigliera Landucci

 

Il segretario cittadino del PD Marco Esposito, la Segreteria e tutto il partito stringono in un affettuoso abbraccio la consigliera del Gruppo Misto Franca Landucci, che questa notte è stata vittima di un tentativo di scippo mentre rincasava dopo una seduta di Consiglio Comunale.

“Fortunatamente è stata una brutta esperienza senza gravi conseguenze, ma ugualmente traumatica, perché questo genere di crimine colpisce non solo il fisico – ed infatti la consigliera Landucci è stata strattonata e gettata a terra, ed è per puro caso che non si sia fatta seriamente male – ma anche la sfera psicologica, perché vìola lo spazio vitale e il naturale istinto di possesso verse gli oggetti a noi cari”, ha dichiarato Marco Esposito, che ha aggiunto: “Noi tutti siamo veramente felici che Franca Landucci stia bene, le auguriamo di cuore una pronta ripresa shock subìto”.

Marco Esposito e la segreteria

Condividi

Il punto di partenza del gruppo sullo sport

Premessa

Negli ultimi anni è emersa la necessità di sviluppare nuovi modelli di gestione sostenibile degli impianti e delle attività sportive. Secondo noi, deve però sempre rimanere responsabilità della politica identificare le esigenze primarie dei cittadini, anticiparle e cercare di soddisfarle al meglio. Il Forum analizzerà alcuni temi i legati allo sport, rispetto ai quali definire obiettivi e orientamenti di politica sportiva, collaborando con gli altri forum e con istituzioni e associazioni di Sesto San Giovanni e della città metropolitana.

Socializzazione e integrazione

Lo sport favorisce nuove conoscenze, dialogo, sviluppo della fiducia reciproca e solidarietà. In una società multietnica possono emergere problematiche legate alle diverse tradizioni e culture religiose. Dobbiamo sforzarci di trasformarle da occasioni di frizione a spunti di arricchimento collettivo.

Sport e disabilità

Dall’architettura degli impianti alle modalità di organizzazione delle attività sportive, fino all’introduzione di nuove discipline ad hoc, è nostro impegno consentire anche a tutte le persone diversamente abili di praticare sport e attività motorie.

Sport e anziani

È ormai appurato che la mancanza di movimento è concausa di diverse patologie nelle persone non più giovani. La pratica di attività sportive e motorie è necessaria anche per favorire processi di riabilitazione.

Rapporto con la scuola

Lo sport e il movimento sono necessari per il miglioramento dell’efficienza fisica e cognitiva e per l’acquisizione di competenze sociali nei bambini. I tradizionali programmi di scienze motorie e sportive svolti a scuola non possono essere sufficienti, ma vanno integrati con altre attività o svolti in modo diverso, anche in collaborazione con enti esterni agli istituti scolastici. Il Coni è impegnato a promuovere una nuova declinazione dell’educazione fisica all’interno delle scuole. Analizziamo come questo approccio può essere promosso sul nostro territorio.

Riccardo Cervelli

Condividi

Il percorso del gruppo di lavoro sull’integrazione

Il forum sulle Politiche dell’Integrazione ha già iniziato a lavorare mappando le comunità straniere presenti sul nostro territorio e iniziando a proporre alcune iniziative utili a favorire l’integrazione tra i cittadini sestesi e quelli provenienti dagli altri Paesi.

Le tematiche e le problematiche legate ad un percorso delicato e non sempre facile come quello dell’integrazione tra persone con cultura, religione ed abitudini diverse sono molteplici e non omogenee, pertanto il forum si è riproposto di focalizzare alcune tematiche che si ritengono prioritarie e di lavorare su queste al fine di poter offrire all’Amministrazione cittadina non solo degli obiettivi da raggiungere ma anche, ove possibile, anche alcune linee guida per il loro raggiungimento.

Sul nostro territorio è presente una consistente comunità egiziana di religione copta ( circa 3.000 persone) e una meno numerosa ma attiva comunità musulmana a prevalenza algerina ( circa 300 persone). In seguito alla recrudescenza dell’integralismo islamico e ai recenti atti terroristici di Parigi, nonché alle barbare esecuzioni perpetrate dagli esponenti dell’Isis, riteniamo necessario impegnarci affinché la convivenza tra la cittadinanza sestese e gli esponenti delle due comunità possa essere favorita dal dialogo, dall’approfondimento della reciproca conoscenza degli usi e dei costumi e dalla trasparenza da parte della comunità islamica in merito alla propria posizione ed estraneità nei riguardi dell’integralismo e del terrorismo islamico.

A tal fine si stanno individuando e organizzando iniziative, sia a livello di Partito che di Amministrazione, che possano realmente e concretamente favorire questo processo di serena e rispettosa convivenza.

A tutt’oggi si sono individuate due iniziative, per il momento allo stadio di idea da sviluppare, che saranno concretizzate e organizzate nei prossimi incontri:

  • Un dibattito aperto alla cittadinanza in cui esponenti del PD cittadino, metropolitano e regionale fanno il punto dello stato dell’arte delle varie attività politiche e legislative sul tema dell’integrazione
  • Una cerimonia pubblica in cui l’Amministrazione cittadina e i rappresentanti della comunità islamica firmano un accordo bilaterale di trasparenza e lotta al terrorismo.

Naturalmente il forum si impegna ad incontrare e confrontarsi non solo con i rappresentati delle varie comunità per stabilire un rapporto di reciproco dialogo e per proporsi come interlocutore affidabile e autorevole; ma anche con gli Amministratori, affinché il percorso sia ampiamente condiviso.

Il forum si propone anche di incontrare e confrontarsi anche con le associazioni di categoria sestesi e con i cosiddetti “corpi intermedi” al fine di “ tastare il polso” della cittadinanza in merito alla tematica dell’integrazione, ed offrire all’Amministrazione una visuale concreta e puntuale in merito alle varie problematiche ad essa connesse.

Resta inteso che tale percorso sarà condiviso anche con gli altri forum che, in maniera trasversale, si occupano delle tematiche connesse a quelle dell’integrazione (ad esempio Cultura, Scuola, Sport, Casa)

Simona Durante

Condividi

Linee guida per le politiche del territorio e dello sviluppo

Introduciamo con questo articolo il programma che il gruppo di lavoro sull’ambiente, il territorio e lo sviluppo economico cercherà di adottare e portare a compimento attraverso il suo lavoro.

Le sfide che il Partito Democratico dovrà affrontare nella costruzione della futura Conferenza Programmatica sono molteplici. Le poniamo in questo breve resoconto perché possano diventare la base della discussione che andremo a costruire nelle prossime settimane, e che ci porteranno alla Conferenza, attraverso momenti d’incontro che abbiamo definito audizioni per le quali è nostra intenzione porre delle riflessioni da cui partire.

I complessi cambiamenti, visti anche  in prospettiva,   che interessano il sistema territoriale e socio –economico del Paese e del nostro territorio, legati  anche ai mutamenti degli assetti istituzionali,  richiedono una rinnovata visione politica che permetta di governare e di interagire con le realtà economiche che nei territori potrebbero intervenire per rilanciare l’economia, riteniamo altresì che questo debba avvenire attraverso una attenzione ad un bene che riteniamo prioritario e che è il territorio. Territorio inteso come bene comune ma anche come motore di sviluppo.

Da sempre la nostra città ha contribuito in modo significativo nello sviluppo economico del nostro paese, vogliamo tornare ad essere centrali nella politica economica non solo con la nostra città ma dalla nuova istituzione che nella nostra area si è costituita la Città Metropolitana.   Ci siamo quindi posti l’obiettivo    di costruire,    per il confronto sui temi sopra definiti incontri e momenti di approfondimento con e su:   Città Metropolitana, Ruolo della Regione Lombardia e protagonisti delle dinamiche proattive del lavoro.   Riteniamo prioritario, anche partendo dalla nuova istituzione, costruire  una rinnovata visione di Governance che ci permetta  di ricercare nuovi strumenti per rilanciare i territori partendo dai punti che lo Statuto pone come centrali.

 La Città metropolitana promuove lo sviluppo economico e  sociale,    proponendosi di dare impulso a politiche pubbliche finalizzate a rafforzare le connessioni del sistema economico metropolitano con i mercati nazionali e   mondiali e a potenziare le reti di relazioni locali; promuovere l’attrazione di nuove attività economiche sul territorio metropolitano, anche individuando idonee opportunità insediative di rilevanza metropolitana; mettere a punto politiche attive del lavoro e favorire lo sviluppo del capitale umano, in quanto mezzo di promozione della crescita delle imprese, del benessere,  della coesione sociale e della attrattività del territorio.

A tal fine saranno realizzati incontri di confronto con rappresentanti istituzionali della Città Metropolitana, Regione Lombardia e gli stakeholder delle dinamiche proattive del lavoro sia si parte datoriale che sindacale.

Laura Barat – Nicola Lombardo

Condividi

Sesto – Roma: andata e ritorno

Venerdì 6 febbraio, nella sede cittadina del PD, abbiamo incontrato Lia Quartapelle ed Emanuele Fiano, due deputati di punta provenienti dall’aera milanese.

L’incontro, studiato per avere un momento di confronto “glocal”, è servito per fare il punto sulle riforme istituzionali in atto e sulla complessa situazione internazionale in cui l’Italia si troverà ad operare, assieme all’Unione Europea, nei prossimi mesi e anni.

FullSizeRender-1 Nel suo intervento introduttivo ed anche durante il dibattito, Lia Quartapelle ha posto le basi per una maggiore coscienza realista del panorama internazionale. I molti processi di democratizzazione, soprattutto quelli del mondo arabo, non andati a buon fine negli ultimi anni ci devono far riflettere sul tema dell’intervento occidentale in modo più ampio. Non si tratta solo di pacificare, anche con l’ausilio militare dove necessario, quei territori, quanto piuttosto entrare attivamente in programmi di scambio economico – politico – culturali condizionati alla progressiva democratizzazione dell’area. L’Italia e l’Unione Europea devono saper attivamente rispondere a una domanda di democrazia in modo sì reattivo ma anche flessibile e soprattutto non avere più paura di impegnarsi in prima persona.

Emanuele Fiano è invece sceso nel dettaglio della situazione italiana, pur sottolineando il fatto che ormai i processi globali entrano di fatto prepotentemente nella definizione dell’agenda politica dei singoli Paesi. La riforma della legge elettorale va avanti ed è per forza di cose da agganciare alla riforma istituzionale del Senato. Nei mesi precedenti si è cercato di arrivare una sintesi condivisa dalle forze politiche ma che fosse ben bilanciata secondo criteri di efficienza e con riguardo alla rappresentanza delle regioni.

FullSizeRender-2 La riforma del mercato del lavoro è servita per dare un impulso alle assunzioni, soprattutto per le fasce d’età più giovani e adesso dovrà essere completata dall’attuazione di un sistema più dinamico di ammortizzatori sociali e da una politica attiva per la formazione continua. Quest’ultima, non è centralizzata come si è letto sui mezzi id informazione negli ultimi tempi, ma si struttura attorno a dei principi ordinatori comuni a livello nazionale per poi scendere nei dettagli con competenze specifiche lasciate agli enti locali. Questo aspetto è sicuramente da migliorare e perfezionare.

Fiano ha poi sottolineato il grande impulso del segretario e presidente Renzi, che agisce con una visione di lungo periodo alla ricerca di una strategia complessiva che metta in condizione l’Italia di essere competitiva, una visione molto forte e veloce come mai in passato era accaduto.

Condividi

La Segreteria: ruolo e composizione

 

 

Segretario/a cittadino/a

Il/La Segretario/a cittadino/a rappresenta il partito sestese e ne esprime l’indirizzo politico sulla base della piattaforma da lui/lei proposta e approvata al momento della sua elezione.

Segreteria

La Segreteria è eletta a maggioranza assoluta dall’Assemblea su proposta del/della Segretario/a. E’ l’organo collegiale con funzioni esecutive che collabora con il Segretario nel territorio di Sesto e della Città metropolitana per mettere in atto gli indirizzi politici previsti dallo statuto e dal partito.

Segreteria

 

I COMPONENTI

Marco Esposito – Segretario

Nato a Monza, il 25 settembre 1976. Diplomato al liceo classico, dopo aver lavorato per tredici anni in una multinazionale del credito e della finanza, da un anno è manager per un grande gruppo assicurativo italiano. E’ nel consiglio nazionale di Libertà Eguale, importante associazione che dal 1990 si occupa di diffondere la cultura riformista nel nostro Paese. Iscritto al PD dalla sua nascita, è dal 27 giugno segretario del partito a Sesto S. Giovanni. Ama il cinema e i gatti.

 


Maria Luigia Pagani (detta Mari)

Maria Luigi PaganiNata a Milano il 20 gennaio 1973. Counselor professionista, gestisce uno sportello di ascolto per adolescenti. E’ operatrice culturale presso il Circolo Arci Ventimila Leghe di Sesto San Giovanni che organizza viaggi e laboratori didattici con l’obiettivo promuovere sul territorio una cultura della differenza legata all’interculturalità, alla tutela della memoria storica e l’educazione di genere. Crede nella politica come strumento di cambiamento, occasione per dialogare e rispondere concretamente alle esigenze dei cittadini.

Deleghe:  Rapporti con l’associazionismo e diritti civili.

 

Simona Durante Cino

Simona Durante Cino

Nata a Roma 46 anni fa. Sposata e mamma di due bambine. Dopo aver frequentato il liceo classico, si laurea con lode in Lettere Moderne nella facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università La Sapienza di Roma. Dopo le prime esperienze nel campo delle pubbliche relazioni decide di dedicarsi alla comunicazione istituzionale e il public affair, ma prima desidera imparare “dall’interno” i meccanismi della politica, divenendo assistente parlamentare per due anni. In seguito lavora come account in due agenzie di comunicazione politica, dedicandosi poi alla consulenza free lance.

Deleghe: Comunicazione istituzionale e relazioni con i media.

 

Mariarosa Caporali

Laureata in Comunicazione Pubblica ed Impresa a pieni voti, lavora all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, dove attualmente è responsabile del benessere organizzativo e produttivo e diversity management. L’impegno politico è arrivato in seguito a partecipazione attiva a movimenti e ad associazioni per il sostegnodelle politiche di genere, per le pari opportunità e per i diritti civili. Nel 2006 fonda con alcune amiche l’associazione Amiche di ABCD – Ateneo Bicocca Coordinamento Donne – di cui è stata per elezione la prima presidente. Iscritta al PD dal 2008, attualmente è coordinatrice delle donne partito.

Deleghe: Coordinatrice donne PD

 

Federico Maisenti

Schermata 2015-02-04 a 22.04.02Nato a Milano il 25 maggio 1981. Diploma di maturità classica, laurea magistrale con lode in Scienze Sociali alla Statale di Milano, master in Social media marketing e comunicazione digitale allo IULM. Dopo l’inizio professionale nel campo delle ricerche di mercato e dei sondaggi di opinione, approda nel mondo della pubblicità e comunicazione web, lavorando per la prima holding mondiale del settore. Nativo del Partito Democratico cui è iscritto dal 2010, s’impegna anche nel volontariato come membro di Libera, associazione nazionale antimafia. Ama la lettura, il cinema, l’architettura e pratica il nuoto e lo sci.

Deleghe: Comunicazione e partecipazione digitale, politiche culturali.

 

Alessandro Salvadori

Alessandro SalvadoriNato a Milano, il 3 dicembre 1992. Il membro più giovane della segreteria, è studente del corso di laurea magistrale in Amministrazione e Politiche Pubbliche dell’Università Statale di Milano. Ha deciso di impegnarsi in politica per diminuire il distacco che la sua generazione ha nei confronti della vita pubblica e per entrare nel merito delle questioni che indirizzano la vita di ogni cittadino. Fervente sostenitore della legalità, è stato referente regionale della campagna anticorruzione lanciata dal Gruppo Abele, Riparte il futuro. Appassionato di musica, suona la chitarra acustica e quella elettrica.

Deleghe: Politiche di welfare e stato sociale.

 

Alessandro Bassoli

abassoliNato a Monza, il 28 settembre 1974. Spostato con un bimbo di 3 anni. Dopo il diploma di Perito Meccanico presso l’istituto Altiero Spinelli di Sesto nel 1997, ha cominciato la sua carriera nel campo vendite nel settore industriale. Oggi è responsabile di settore di una multinazionale italiana di componenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Ha deciso di impegnarsi in politica in maniera attiva isolo da pochi anni perché crede che proprio questo sia il momento non di disimpegnarsi e di agire per vincere le sfide di una modernità meno solida di un tempo.

Deleghe: Politiche energetiche e facility management

 

Nicola Lombardo

Nicola LombardoNato a Winterthur (Svizzera), il 22 luglio 1975. Ha vissuto in Sicilia, a Militello Rosmarino (Me), dove ha conseguito la maturità classica e poi la laurea in giurisprudenza. Dal 2002 è residente a Sesto San Giovanni. Lavora presso il Consiglio regionale della Lombardia, nella segreteria dell’Ufficio di Presidenza. Ha iniziato a fare politica poco dopo la maturità, diventando in Sicilia uno dei fondatori del Partito Popolare italiano. Affianca l’impegno politico a quello sindacale per la tutela dei lavoratori nella CISL e vive la sua militanza seguendo il motto di Aldo Moro: “Per fare le cose occorre tutto il tempo che occorre”.

Deleghe: Politiche di sviluppo economico e del lavoro

 

Condividi

PD Sesto San Giovanni

Partito Democartico – Sede cittadina
via Cesare da Sesto,19

20099 Sesto San Giovanni

tel. 02 22470558